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Outward Soul

Dal dal 26 ottobre al 9 novembre 2024 alla OnArtGallery, Firenze la collettiva internazionale Outward Soul organizzata da Nartwork aps

L’ultima mostra del 2024 dell’Associazione Nartwork è dedicata all’indagine della parte più bella di ogni essere, quella non intaccata dalle traversie umane o dal passar del tempo, che appartiene al mondo dell’intangibile ma è viva e presente nell’esperienza di ognuno. 

Gli artisti in esposizione hanno accettato la sfida di mostrare ciò che non si vede, trascendendo i limiti della materia per esprimere la non forma, trovando la via di mezzo armonica tra i due opposti del materiale e dell’immateriale.

L’esposizione accoglie le opere di 29 artisti da 16 paesi ed ha ricevuto il patrocinio morale della Regione Toscana, Regione Campania, dell’Università Suor Orsola Benincasa e dell’Associazione ALSOB. Le opere in mostra sono accompagnate da un Qr Code che rimandano a frasi descrittive delle stesse offerte dagli artisti al pubblico. 

Durante il vernissage, previsto per sabato 26 ottobre dalle 17:30,  si svolgerà un confronto tra curator, artisti presenti e pubblico e verrà distribuito gratuitamente il catalogo dell’esposizione. Seguirà un piccolo rinfresco. 

Artisti in mostra:
Claudio Barbugli (Italia), Rafael Castillo Guillén -Rafapasta- (Spagna), Denis Chyżawski (Polonia), Maria Daloiso (Italia), Claudia Delgado Dupré (Perù), Alessandro Di Porzio (Italia), Rika Maja Duevel (Norvegia), Christian Elmiger (Svizzera), Giulio Fantone (Italia), Marita Fernandez Barragan (Argentina), Mario Formica (Italia), Nathalie Guglielmo (Italia), Ulla Hasen (Austria), JBG (Regno Unito), Rada Koleva-Genova (Italia), Anastasiia Lodde -Loddeart- (Danimarca), Atsushi Ohta (Giappone), Attila Olasz (Ungheria), Caroline Pasquier (Svizzera), Weronika Raczynska (Polonia), Jukka Savilampi (Finlanzia), Mayada Shibir (Germania), Lisa Smith (Giappone), Analvis Somoza -Si deseo- (Cuba), Maria Carolina Terracciano (Italia), Milica Todorov -Milli- (Austria), Colina van Bemmel (Paesi Bassi), Alexis van Honig, Ute Zeuschner (Germania).

Curatrici: Rossella Bellan, Giulia Mazzilli, Antonietta Panico

Progetto grafico: Antonio Imparato

Progetto allestitivo: Giulio Bellan

Testi critici catalogo: Maria Aurelia Catalano Rossi Danielli, Gianpasquale Greco

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