Scandagli | 10-20 gennaio 2020 Napoli

Venerdì 10 gennaio 2020 presso la sala espositiva della Fondazione Valenzi, Maschio Angioino, si è svolto il vernissage della collettiva Scandagli, organizzata dall’Associazione Nartwork.


La collettiva, in esposizione dal 10 al 20 gennaio 2020, ha inteso esplorare le profondità dell’ignoto attraverso le opere di 26 artisti contemporanei provenienti da 15 nazioni.

L’esposizione, nata con l’intento di scandagliare, indagare ed esaminare le ricerche stilistiche e tecniche degli artisti partecipanti, ha ricevuto il matronato della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee di Napoli (Museo Madre), e il patrocinio morale della Regione Campania, Comune di Napoli, dell’Università Suor Orsola Benincasa e della Fondazione Valenzi.

Durante il vernissage, dopo i saluti di Lucia Valenzi, Presidente della Fondazione Valenzi, sono intervenuti Cristiana Cordova e Gianpasquale Greco, storici dell’arte che hanno curato i contributi presenti nel catalogo della mostra.

Artisti in mostra:

Brigitte Ali (Francia), Ekaterina Art (Israele), Alina Ciuciu (Italia), Nicola Costanzo (Italia), Paul Delannée (Francia), Raimund Denscherz (Austria), Anna Di Maria (Italia), Eivor Ewalds (Finlandia), Marita Fernandez Barragan (Argentina), Mario Formica (Italia), Luibov Fridman (Russia), Monika Hartl (Austria), Elke Hubmann Kniely (Austria), Arne Johansen (Norvegia), Pia Kintrup (Germania), Rada Koleva-Genova (Bulgaria), Erich Kovar (Austria), Marta Melniczuk (Germania), Mahdi Naas (Algeria), Mouhamed Ndiaye (Senegal), Attila Olasz (Ungheria), Britta Ortiz (Danimarca), Gilda Pantuliano “Fluida” (Italia), Elin Steffensen (Danimarca), Peter Woodburn (Regno Unito), Ute Zeuschner (Germania).

Curatrici: Rossella Bellan, Giulia Mazzilli, Antonietta Panico.

Progetto grafico: Antonio Imparato

Testi critici catalogo: Cristiana Cordova, Gianpasquale Greco

Progetto allestitivo: Iolanda de Mari, Francesco Maria Stazio