Dall’11 al 21 settembre 2021 presso la Fondazione Valenzi, Maschio Angioino, Napoli, la collettiva internazionale “Vibes”
Le vibrazioni, come confermano recenti scoperte scientifiche, appaiono essere l’elemento primario di generazione della materia. Lo stesso padre della fisica quantistica Max Planck, vincitore del premio Nobel nel 1918, affermava “La materia non esiste, tutto è vibrazione!”.
La collettiva Vibes intende quindi sfidare gli artisti a svelare la sinfonia vibrazionale della vita rendendo visibile ciò che sottende la materia attraverso l’arte.
L’esposizione ha accolto opere di 26 artisti contemporanei provenienti da 11 nazioni ed ha ricevuto il patrocinio morale della della Regione Campania, del Comune di Napoli, dell’Università Suor Orsola Benincasa, della Fondazione Valenzi e il matronato della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee di Napoli (Museo Madre).
Il vernissage si è svolto sabato 11 settembre dalle ore 11:00 anche in diretta facebook sulla pagina dell’associazione Nartwork.
Il catalogo della mostra è a cura di Nartwork a.p.s., coi contributi critici degli storici dell’arte Cristiana Cordova e Gianpasquale Greco. Grafica a cura di Antonio Imparato. Progetto allestitivo a cura di Giulio Bellan.
Artisti in mostra:
Marko Alabaster – Regno Unito, Brigitte Toffano Ali – Francia, Marie Pierre Arpin – Francia, Laura Bruno – Italia, Caterina Caldora – Italia, Alina Ciuciu – Italia, Nicola Costanzo – Italia, Giovanna Da Por Sulligi – Italia, Paul Delannèe – Francia, Eivor Ewalds – Finlandia, José Ángel Gómez Fernández – Spagna, Mario Formica – Italia, Inushima – Giappone, JBG – Italia, Rada Koleva Genova – Italia, Erich Kovar – Austria, Taija Mäntylä – Finlandia, Angelika Oberneder – Austria, Attila Olasz – Ungheria, Maria Rita Onofri – Italia, Shaula Schaham – Israele, Gabriele Springer – Germania, Maria Carolina Terracciano – Italia, Rebecca Volkmann – USA, Claudia Werth – Germania, Peter Woodburn – Regno Unito
Curatrici: Rossella Bellan, Giulia Mazzilli, Antonietta Panico