acrilyc on canvas, 50×70 cm
Limitless è un film appassionante e forse da quando lo vidi non solo un film ma un pensiero, limitless è una bella immagine… senza limiti whaooo… ancor più della parola infinito
Paco Falco
Paco Falco inizia la sua carriera artistica nei quartieri spagnoli di Napoli, nella concretezza della materialità viva e spontanea, collabora poi con ART@CMS, canale artistico del CERN, espressione delle operazioni più complesse dell’intelletto umano e della loro teoria, mondi apparentemente separati ma ugualmente rivolti alla manifestazione più autentica della vita. Nelle sue opere, da Cromie in Libertà a BACK TO THE SIGN, Paco segue un pensiero: come ripartire da zero senza dimenticare. Un mondo nuovo con tratti propri. Immagina viaggi in metropolitana, verso cimiteri illuminati da un sole il cui corpo sono cardini e decumani ed i cui raggi sono cornetti portafortuna o paesaggi astratti disegnati da autori asiatici sconosciuti con tante cellule gametiche e ancora stanze vuote attorniate da oggetti ritenuti oggi necessari, trova felicità in tramonti esplosivi per arrivare ad immaginare Dark Matter, decifrare i codici della genesi, svelare il disegno del grande architetto dell’universo, la formula della vita prima ancora della vita, del suono, prima ancora del suono, del colore prima ancora del colore, il bosone di Higgs, l’inizio, dopo l’esplosione del caos. Dicono di Paco: …la sua opera work in progess, presenta tratti di una spontanea originalità che trae origine da una schietta passione per la ricerca espressiva e tematica… (E.Paolozzi) …pare quasi voler cancellare il già vissuto per far posto al racconto di nuove emozioni. (N.D’Antonio) Ha esposto a Napoli, Roma, Milano, Firenze, Venezia, Genova, Atene, Bruxelles, Ginevra, Vienna, Miami… Paco è in contatto con artisti in tutto il mondo, anche grazie a siti come Behance, attraverso i quali si confronta e condivide la sua arte, in un mondo virtuale ma sempre più reale.
